L’invecchiamento della popolazione
A metà del 2006 gli individui con 65 anni e più rappresentano il 20%
della popolazione (erano il 17% nel 1996), mentre i minorenni sono
soltanto il 17% (18% nel 1996).A metà del 2006 gli individui con 65 anni e più rappresentano il 20%
della popolazione (erano il 17% nel 1996), mentre i minorenni sono
I giovani fino a 14 anni sono il 14% (15% nel 1996), la popolazione in età attiva, 15-64 anni, è pari ai due terzi del totale (68% nel 1996).
Mentre l’età media della popolazione sfiora i 43 anni, aumentando di due
anni rispetto al 1996, il rapporto tra le vecchie e le giovani generazioni
raggiunge il 141% contro il 117% del 1996
Cresce il rapporto tra generazioni in età non attiva (minori fino a 14 anni
e anziani di 65 anni e più) e generazioni in età attiva (15-64 anni), che
passa dal 46% al 51%. Il carico strutturale dei soli ultrasessantaquattrenni
sulla popolazione in età attiva passa dal 25% al 30%.
Fonte ISTAT
Mentre l’età media della popolazione sfiora i 43 anni, aumentando di due
anni rispetto al 1996, il rapporto tra le vecchie e le giovani generazioni
raggiunge il 141% contro il 117% del 1996
Cresce il rapporto tra generazioni in età non attiva (minori fino a 14 anni
e anziani di 65 anni e più) e generazioni in età attiva (15-64 anni), che
passa dal 46% al 51%. Il carico strutturale dei soli ultrasessantaquattrenni
sulla popolazione in età attiva passa dal 25% al 30%.
Fonte ISTAT
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